Promozione teatrale: GRISELIDIS, memorie di una prostituta, con Serra Yilmaz
GRISELIDIS
di Coraly Zahonero
traduzione Serra Yilmaz
adattamento Alberto Bassetti
produzione Todi Festival-Golden Show srl Impresa sociale in collaborazione con Beko
con Serra Yilmaz
regia Juan Diego Puerta Lopez
sax solista e musiche Stefano Cocco Cantini
impianto scenico Pier Paolo Bisleri
costumi Caterina Nardi
assistente alla regia Sophia Filipponi
Non sopporto l’ingiustizia e l’ipocrisia. Bisogna tirar fuori la verità, guardarla in faccia e accettarla, sostenerla e demistificarla. È possibile, al posto dell’odio, del disprezzo e dell’incomprensione.
Grisélidis Réal, autrice di libri, pittrice ed energica attivista, ha fatto della prostituzione un’arte, un umanesimo e una scienza e dell’autodistruzione una sottile ed eclatante vittoria. Questa è la sua storia.
Il testo, grande successo nei festival e teatri francesi, scritto da Coraly Zahonero attrice della Comédie-Française, narra le memorie della prostituta franco svizzera Grisélidis Réal, che si impegnò per la legalizzazione della prostituzione in Svizzera e per i diritti delle prostitute francesi. Un argomento di toccante attualità. Grisélidis Réal è morta di un tumore nel 2005 a Ginevra, autrice di diversi libri, pittrice attivista per i diritti delle prostitute partecipò anche a un talk show negli USA. Lo spettacolo illustra, in modo crudo e realista, l’approccio del cliente con una prostituta, la protagonista unisce l’umiliazione della donna a quella dell’uomo in uno spaccato psicologico e umano di raro verismo. Lo spettacolo è indicato a un pubblico adulto.
Il testo di Coraly Zahonero è tradotto in italiano da Serra Yilmaz, che ne è anche l’interprete. Attrice di origine turca che affianca alla carriera teatrale e cinematografica, la Yilmaz, icona di molti successi del connazionale Ferzan Özpetek (Le fate ignoranti, La finestra di fronte, Saturno contro), divide il palcoscenico con il sassofonista Stefano Cocco Cantini.